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SCISCIULI

La ricerca indaga la questione culturale del dono ponendosi un interrogativo: il dono è un elemento attraverso il quale gli uomini e le donne creano la loro società? Gli autori notano che molte porte d’ingresso delle abitazioni del centro storico sono protette da tende. Le tende, oltre che essere un elemento di protezione dell’abitato, vanno a identificare in maniera chiara la soglia fra lo spazio pubblico e quello privato in un territorio dove molto spesso la porta delle case resta aperta. Queste tende sono composte da fili tutti uguali, che in dialetto vengono chiamati Scisciuli, da cui il nome del progetto. Gli autori partono da questo elemento e cercano una verifica del quesito iniziale attraverso un’operazione chiara e diretta: chiedono agli abitanti del paese di sacrificare la propria tenda col taglio di uno di questi fili per costruire una tenda di comunità. Il dono diventa promotore di relazioni nell’opera dei due artisti. In mostra è esposta la tenda che definisce l’estetica e la misura della ricerca: le forme e i colori degli scisciuli definiscono esteticamente la tenda e la quantità dei fili che la costituiscono sono misura diretta della partecipazione al dono. L’operazione del taglio è stata documentata attraverso il video e i singoli donatori registrati.
La tenda è stata esposta nello spazio della Schifa_Lab ad Atena Lucana, a Bellosguardo. Un’estratto del progetto è contenuto nel catalogo e esposto a Sarzana alla Fortezza Firmafede in occasione della mostra un’IDEA DI PAESE.